Tarocchi piemontesi di Stefano Vergnano

Questo splendido mazzo, creato intorno al 1830, segna l'inizio dell'"età dell'oro" dei Tarocchi piemontesi. Nel 1832, durante la seconda esposizione dei prodotti dell'industria e del commercio al Castello del Valentino di Torino, la famiglia Vergnano ricevette una "menzione onorevole" per la qualità dei Tarocchi prodotti. Sebbene simili ai Tarocchi "di Marsiglia", i Tarocchi Vergnano si distinguono per numerosi dettagli stilistici e iconografici unici.

La ristampa anastatica curata da Giordano Berti riproduce fedelmente questo gioiello. Le 78 carte, stampate su carta pregiata ad alto contenuto di cotone e prive di plastica, sono perfette per la cartomanzia. L'edizione è limitata a 500 copie numerate e autografate dal curatore, con un certificato di garanzia. Il cofanetto contiene anche un libretto storico a colori di 22 pagine, "I Tarocchi Vergnano", scritto da Giordano Berti.