Arethusa
Sincretismo romano. Religione e potere nell'Impero lezione di Luca Austa
Sincretismo romano. Religione e potere nell'Impero lezione di Luca Austa
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📆 Martedì 27 maggio
đź•‘ 20.30-22.30
▶️ Diretta Zoom. Gli iscritti avranno accesso anche alle registrazioni, senza limiti
Il sincretismo romano non fu solo una questione di fede, ma un gioco di equilibri tra potere e religione. Questa sarà la chiave della lezione di Luca Austa, dedicata al modo in cui l’Impero ha gestito l’arrivo di culti misterici e orientali, come quelli di Iside, Mitra, il Sole Invitto e Gesù. Reprimerli del tutto avrebbe significato creare un problema più grande: fabbricare degli atei.
Meglio inglobarli, rielaborarli e trasformarli in parte del sistema, piuttosto che rischiare di rompere il legame tra sacro e potere. L’Editto di Milano andava in questa direzione, così come gli altari al Dio sconosciuto, segni tangibili di un compromesso. Il sincretismo religioso non fu una semplice mescolanza di divinità , ma una strategia per mantenere il controllo senza scatenare il caos.
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