Il Dogma dell'Alta Magia di Eliphas Levi
Il Dogma dell'Alta Magia di Eliphas Levi
Il Dogma e Rituale dell'Alta Magia di Éliphas Lévi è un'opera cardine dell'esoterismo occidentale. Pubblicato nel 1856, è strutturato in due parti: il Dogma, che espone i fondamenti filosofici e teorici della magia, e il Rituale, che ne descrive le applicazioni pratiche e cerimoniali. Lévi riscopre la tradizione ermetica e cabalistica, fondendo misticismo cristiano e filosofia neoplatonica con la magia operativa. Introduce concetti chiave come l'uso simbolico del pentagramma e l'analogia tra macrocosmo e microcosmo, ponendo l'accento sulla volontà come forza creatrice.
L'opera ha influenzato profondamente le successive correnti magiche, inclusi l'occultismo moderno e il pensiero di Aleister Crowley, delineando una visione della magia come strumento di elevazione spirituale e trasformazione interiore.