Giordano Bruno e la tradizione ermetica di Frances Yates
Giordano Bruno e la tradizione ermetica di Frances Yates
Giordano Bruno e la Tradizione Ermetica di Frances Yates esplora il pensiero di Giordano Bruno e il suo legame con la tradizione ermetica, analizzando anche l'influenza di importanti pensatori rinascimentali come Marsilio Ficino, Giovanni Pico della Mirandola e Heinrich Cornelius Agrippa.
Yates mostra come Ficino, con la sua riscoperta della filosofia platonica e degli scritti ermetici, abbia gettato le basi per una visione dell'universo come un'entità spirituale e vivente, un concetto che influenzò profondamente Bruno. La figura di Pico, con la sua fusione di filosofie e religioni, ispirò Bruno a cercare una sintesi tra magia, teologia e scienza, spingendo l'idea di un uomo capace di elevarsi spiritualmente. Infine, Agrippa, con le sue opere sulla magia e l'astrologia, contribuì a formare la visione esoterica di Bruno, che combinava la magia ermetica con una cosmologia infinita. Yates evidenzia come queste influenze si intrecciassero nel pensiero di Bruno, dando vita a una visione radicale dell'universo, che sfidava le concezioni tradizionali della Chiesa e della scienza dell'epoca.